Figlio Gheddafi a sorpresa a Milano
Del 8 marzo 2004 da TGCOM 24
Giornata di concitazione a Milano per l'arrivo di un imponente servizio di scorta per un importante leader politico: inizialmente si pensava a Muamar Gheddafi mentre più tardi è stato appurato che si trattava del figlio Saadi. L'esponente libico, giunto in Italia nella mattinata di lunedì, è ospite di un hotel nel centro del capoluogo lombardo. La struttura è presidiata dalla forze dell'ordine. La notizia ha fatto il giro di tutte le redazioni perchè sarebbe stata la prima volta di Gheddafi fuori dalla Libia dopo 25 anni di isolamento nella sua nazione. Eppure la voce era verosimile visti i rapporti internazionali ricuciti negli ultimi tempi. A partire dal'incontro ufficiale tenutosi a Sirte il 19 febbraio scorso tra il colonnello e Silvio Berlusconi. Il presidente del Consiglio aveva incontrato Muamar Gheddagi sotto una tenda nel deserto, discutendo proprio del riavvicimento tra la Libia e la stessa Unione Europea. In quest'opera diplomatica, l'Italia ha avuto un ruolo fondamentale.
