Accordo Francia-Libia per i risarcimenti dell'Uta

Del 1 settembre 2003 da CNN Italia

PARIGI (CNN) -- In un discorso di due ore e mezzo alla tv libica, il numero uno di Tripoli, Moammar Gheddafi, ha fornito, domenica, la sua interpretazione della tragedia di Ustica, spiegando che, a suo avviso, il Dc-9 fu abbattuto da un aereo militare americano convinto che a bordo ci fosse proprio Gheddafi.

Il discorso del leader libico, tuttavia, è servito servito soprattutto ad annunciare il raggiungimento di un accordo per l'aumento dei risarcimenti dovuti ai familiari delle 170 vittime dell'incidente aereo dell'Uta, avvenuto nei cieli del Niger nel settembre del 1989. La notizia è stata poi confermata dalla Francia. La Libia non ha mai ammesso alcuna responsabilità ma nel '99 fu comunque costretta a pagare un risarcimento di 34 milioni di dollari alle famiglie delle vittime. L'intesa, di cui non sono ancora noti i dettagli, prevede risarcimenti simili a quelli che Tripoli si è accollata per la strage di Lockerbie e dovrebbe permettere di revocare le sanzioni imposte alla Libia dal'Onu. Finora Parigi si era opposta alla loro revoca perché reclamava risarcimenti in linea con quelli per Lockerbie. "È una questione di equità", ha spiegato Villepin. Il leader libico, nel suo discorso, ha anche parlato dei rapporti con l'Italia, che "adesso sono ottimi", anche se in passato "si è macchiata di colpe coloniali". E infine ha ribadito la necessità di uno Stato unico che comprenda israeliani e palestinesi.

 

 

 

 

 

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