Gheddafi su Turchia, il testo integrale

Del 27 luglio 2004 da TGCOM 24

Roma. Pubblichiamo di seguito il testo integrale dell'intervento del leader libico Muhammar Gheddafi pubblicato sul suo sito Internet: ''E' nell'interesse economico della Turchia entrare a far parte dell'Europa. E' nell'interesse del mondo islamico che una comunità islamica come la Turchia entri nell'Unione Europea, proprio come un cavallo di Troia. Tuttavia, l'Europa ha interesse che la Turchia si inserisca all'interno del Patto Atlantico puramente nelle vesti di colonia militare o come semplice base per gli alleati. Quindi, non è nel suo reale interesse entrare a far parte dell'Unione Europea. La Turchia è un albero le cui radici si trovano in Asia e di cui soltanto i rami toccano l'Europa. E' un paese islamico, sunnita ed orientale nei suoi usi e costumi, così come nella sua storia, nella sua cultura, nella sua etica e nei suoi gusti. Persino i caratteri latini del suo alfabeto sono stati alterati. Essa fu la culla di grandi e storiche civiltà orientali. Fu il centro del vasto impero islamico ottomano. Storicamente, la Turchia ha sempre visto l'Europa come un teatro di espansione e conquista. Da 55 anni a questa parte la Turchia sta cercando di diventare europea, ma questa aspirazione non si è realizzata per motivi reali più forti delle speranze e dei programmi. Far entrare la Turchia in Europa è infatti come tentare di innestare un organo dal corpo di un uomo in quello di un altro essere umano con un gruppo sanguigno diverso. Non vi è alcun legame biologico tra i due. L'unica relazione che li lega è che abitano in due edifici che si ergono l'uno di fronte all'altro! L'Europa si avvale della forza lavoro turca, soprattutto in Germania dove si trovano molti immigrati. Non le conviene che la mano d'opera provenga da un paese membro, la qual cosa infatti implicherebbe dei diritti che l'Europa non desidera garantire. Che vantaggio può trarre l'Europa dall'annettere nell'Unione un paese orientale così arretrato rispetto al progresso occidentale? Infatti, il reddito annuo procapite in Turchia è inferiore ai 7 mila dollari, mentre il minimo che un europeo può percepire annualmente si aggira attorno ai 19 mila dollari in Spagna e 26 mila dollari in Germania. La media della mortalità infantile è del 45 per mille in Turchia, rispetto a un esiguo 4 per mille nei paesi europei. La percentuale dell'inflazione raggiunge il 70% in Turchia, mentre la media euorpea è del 2-3%. Nonostante tutto, un giorno si potranno superare tutte queste divergenze materiali. Vi è solo una cosa che l'Europa non potrebbe tollerare e sulla quale non può rischiare: ossia che la Turchia diventi un cavallo di Troia. Il problema non si pone con questa generazione di politici turchi, che continuano a venerare Ataturk. Il problema si pone con la nuova generazione e con quelle che seguiranno, le generazioni dei giovani discepoli del satellite e della rete informativa internazionale (internet) che ogni giorno – anzi ogni ora! – ingoiano avidamente le lezioni dei dotti del mondo islamico e persino di Bin Laden, dal quale non si può prescindere. Cosa accadrebbe se migliaia di turchi diventassero discepoli di Bin Laden e del suo gruppo o del Mullah Omar? Questo fenomeno esiste già senza dubbio, ma diciamo ''se'' soltanto per mitigare lo sgomento. Tutte queste persone ritengono che l'Europa sia infedele e non meriti altro che di essere conquistata con la spada. E non si fermeranno certo ''alle porte di Vienna'', come fecero gli Ottomani. Costoro mirano ad attraversare l'Atlantico, similmente a Uqba ibn Nafi (il grande conquistatore del Nord Africa, ndr) che si fermò col suo cavallo sulle sponde dell'Oceano e disse: ''Per Dio, se sapessi che al di là di questo oceano ci sono degli uomini, lo attraverserei col mio cavallo e li costringerei ad entrare nell'Islam''. A quel tempo, però, Uqba non sapeva dell'esistenza di un continente chiamato America al di là dell'Atlantico. Quanto alla nuova generazione, essi sanno benissimo cosa c'è al di là dell'Atlantico! Questi giovani non riconoscono l'abolizione della pena di morte, in quanto Dio l'ha ordinata nel Corano. E non accettano altro che il taglio della mano per il ladro, così come ha comandato Dio, e la condanna a 100 frustate per l'adultero, senza alcuna pietà. Queste sono le ''pene'' stabilite da Dio, come dice il Corano: ''Nella legge del taglione è la vostra vita, o voi dotati di intelletto. Chi non giudica in base a ciò che Dio ha fatto scendere, coloro sono i peccatori''. Inoltre, non accettano la proibizione ai partiti turchi di portare un nome islamico. Quando la Turchia sarà membro dell'Europa, non accetteranno che i partiti possano assumere un nome cristiano. Quando i giovani islamici estremisti assumeranno il potere in Turchia non accetteranno di far parte di un'unione la cui costituzione non si basi sulla shari'a e sul diritto penale islamico. Diventeranno la maggioranza nel parlamento europeo in quanto non aderiranno al controllo delle nascite, in quanto vietato nel Corano. Istituiranno la poligamia, il concubinaggio e il possesso di schiave, che saranno le donne cristiane europee. La Turchia diverrà in questo modo il paese più popolato d'Europa. Dopo aver realizzato ciò, il progetto degli islamici turchi in Europa – dietro ai quali ovviamente vi è al-Qaeda – è quello di istituire in Albania e Bosnia lo stato islamico. Così, l'Europa miscredente si troverà per la prima volta sottoposta alle pressioni di un nuovo fronte islamico europeo, appoggiato da tutto il mondo islamico. E sarà costretta ad abbracciare l'Islam o a pagare la 'jizya' (la tassa di 'protezione' che devono pagare i non musulmani che vivono in territorio islamico, ndr), come è enunciato nel Corano, e quindi obbligatorio. Tutto ciò può sembrare stucchevole o divertente per qualcuno, ma per quel che riguarda gli islamici questa è una missione conferita loro da Dio e che sono quindi obbligati a realizzare . Il futuro della Turchia, d'ora in poi, è nelle mani dei partiti islamici e dei partigiani di Bin Laden. Entrare a far parte di un partito islamico in Turchia, soprattutto di nuova costituzione, può generare stupore. Eppure, in pochi anni hanno aderito uno dopo l'altro ai partiti islamici turchi diversi milioni di persone, tra le quali un milione di donne. Bin Laden, i Mullah e la Loya Jirga (il consiglio dei capi tribù afghani, ndr) saranno felici se la Turchia entrerà nell'Unione Europea. Allo stesso tempo, la Turchia trainerà con sé in Europa un rimorchio di problemi esplosivi, come la questione curda, i conflitti confessionali, l'eventualità di una guerra per il controllo delle acque del Tigri e dell'Eufrate, la sua membership all'Organizzazione della Conferenza islamica ed al D8, ed infine la sua appartenenza ai paesi islamici dell'Asia Minore. I turchi selgiuchidi erano dei combattenti che si spinsero fino in Austria conquistando l'Anatolia, Istanbul e tutti i territori che si lasciarono alle spalle. Potevo anche evitare di suonare questo campanello d'allarme e di portare alla luce questa mappa spaventosa. Tuttavia, io mi sento altamente responsabile nei confronti della stabilità del mondo e della pace nel Mar Mediterraneo, del quale i paesi arabi occupano totalmente la sponda meridionale. La Libia si affaccia per 2000 chilometri sul bacino mediterraneo, tanto che non vi è sponda meridionale senza Libia. Tutto ciò rende doveroso da parte mia dire al mondo cosa penso riguardo un problema di natura strategica che potrebbe avere riflessi pericolosi anche per il mio paese e allo stesso tempo scuotere tutto il mondo. Questo prima che sia troppo tardi e prima che si prendano provvedimenti conseguenti al verificarsi di questi nefasti presagi.

 

 

 

 

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